Che dire del Consiglio Comunale di martedì 30 luglio?

Ci si aspettava un confronto con maggior senso civico e invece abbiamo dovuto assistere all’ennesimo esempio di cattiva politica.
La lettura da parte della Giunta delle variazioni del bilancio di previsione, iniziative in ordine all’accesso dei bimbi al nido, della nuova entrata da parte degli automezzi comunali; per arrivare alla mozione presentata dal Polo sulle indennità ai nuovi amministratori, alla discussione sul contratto di car-sharing.

Una controversia politica di bassa lega.
Da un lato – Polo – abbiamo assistito ad uno sfoggio di lunga esperienza mancante di una minima ammissione di peccato, dall’altra- Giunta – un’esposizione tracotante tipica di chi ritiene di “sapere”, con accuse personali (anche riservate).

In tutto questo una informazione è risultata mancante: a fronte di minori entrate e maggiori spese dove si trovano le risorse?
Nessuna risposta.
Questa è stata la motivazione per cui “Cermenate per tutti” si è astenuta.

“Non ci saranno novità in un prossimo futuro, l’uomo non è nato ieri e continuerà a nascere domani: sempre uguale” cit. Pessoa

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