La variante generale al Piano di Governo del Territorio
Il P.G.T. è il documento che più di tutti concorre ad impostare l’assetto urbanistico ed edilizio della Cermenate futura.
Dopo anni di eccessivo consumo del territorio la Legge Regionale 18/19 vorrebbe contenere drasticamente questo consumo. Ma per compensare la limitazione al consumo del terreno verde, si rischia di lasciar gonfiare oltre misura i fabbricati da recuperare.
Il combinato disposto delle LR 18/19 e LR 12/05 nel caso il Comune arrivasse ad ammettere come coefficiente di aumento il valore massimo del 20% , sommando questa possibilità con il recupero del coefficiente di pieno per vuoto (del vecchio fabbricato, dei sottotetti e dei seminterrati, si arriverebbe all’aumento di volume pari ad un terzo dell’esistente. Con conseguente aumento di popolazione per il nostro territorio, il che comporterebbe la necessità di ulteriori strutture e servizi pubblici.
La LR 18/19 contiene inoltre una evidente contraddizione: da una parte arriva a concedere aumenti di volumetrie importanti, dall’altra permette la riduzione degli oneri di urbanizzazione e del contributo sul costo di costruzione, facendo così mancare all’amministrazione Comunale il capitale per attrezzare il paese all’aumento della popolazione.
Per procedere con uno sviluppo razionale, abbiamo presentato un documento (29.01.21 Prot.1806) all’ufficio competente .
Per brevità elenchiamo i punti più significativi .
- Individuare da subito gli edifici e le aree che potranno beneficiare di un aumento dell’indice di edificabilità, limitandolo agli ambiti caratterizzati da elevata accessibilità e sostenibilità.
- nelle aree residenziali venga fatta una prima verifica di compatibilità tra crescita urbanistica e crescita della popolazione. Tenendo conto con apposito censimento, degli immobili in disuso.
- deve essere fatta una radicale revisione della Tabella : Piano dei Servizi – Piano di acquisizione comunale delle aree.
Solo una piccola parte di quanto previsto dal piano è stato acquisito. Bisogna che si tenga conto della particolare esigenza di acquisire spazio pubblico nel centro storico per migliorare la mobilità veicolare (parcheggi) e soprattutto pedonale. - Deve sussistere una rigorosa tutela del verde pubblico.
- Si faccia una verifica di compatibilità urbanistica tra zone confinanti con destinazione d’uso diversa.
- Chiediamo una radicale revisione dell’istituto della Perequazione, farraginosa ed ingiusta.
- Ci saranno importanti Piani Attuativi(di Recupero, Lottizzazione, Integrati, ecc.) prossimamente a Cermenate.
Proponiamo di destinare, in quello più idoneo, a funzione pubblica un’area ove inserire una struttura, riqualificandola come una Unità Complessa di Cure Primarie: un’organizzazione di assistenza sanitaria con supporto assistenziale in continuità: 24/24h.
Un Servizio molto utile ai cittadini e coerente con l’esigenza di ridare territorialità all’assistenza sanitaria.
Restiamo a disposizione per chiarire nei dettagli quanto proposto