Consiglio Comunale

18 Marzo 2020

Resoconto Punti discussi, come da OdG

1) APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L’APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI RIFIUTI 
Approvato all’unanimità il regolamento della TARI: stesse tariffe del 2019

2 ) APPROVAZIONE ALIQUOTE IMU
Approvate
all’unanimità le aliquote IMU: rimangono invariate.

4) APPROVAZIONE CONVENZIONE TRA I COMUNI DI CERMENATE, BREGNANO, E VERTEMATE CON MINOPRIO PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO GESTIONE CASERMA DEI CARABINIERI .
La convenzione, già in vigore da anni é stata rinnovata per altri 5 anni.
Approvata all’unanimità

5) AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI ASILO NIDO COMUNALE PERIODO
1 AGOSTO 2020 – 1 AGOSTO 2025.

APPROVAZIONE SCHEMA CAPITOLATO CONTRATTO.
Trattasi della gestione del nido comunale per bimbi da 3 a 36 mesi.
Sulla base del contratto verrà fatta una gara.
Approvato all’unanimità .

3) APPROVAZIONE NOTA DI AGGIORNAMENTO AL DOCUMENTO UNICO DI PROGRAMMAZIONE ( DUP) BILANCIO DI PREVISIONE 2020 – 2022 E RELATIVI ALLEGATI.

Trattasi in sostanza della discussione sul Bilancio di previsione 2020.
Nel DUP sono inclusi anche 2021 e 2022, ma il vero aggiornamento é sull’anno in corso.

Il Sindaco espone i punti significativi : le assunzioni di un amministrativo per l’ufficio segreteria, un vigile urbano, un operaio in sostituzione di uno che va in pensione, un tecnico a tempo determinato e due tecnici di ruolo, una risorsa che rientra al servizio biblioteca.

Alcune delle spese previste:

100.000 per sostegno rette disabili;
100.000€ per le scuole,
100.000€ per il Parco Scalabrini;
30.000€ per barriere architettoniche (marciapiedi);
100.000€ per rifacimento strade;
100.000€ per via XXV Aprile;
il Fondo per la riapertura degli esercizi ( ma questo é da finanziare);
convenzione con SaniMed per assistenza domiciliare per 24h;
20.000€ per acquisto vettura Polizia Locale( ma per questa é aperta una gara in Regione per 16.200€ di finanziamento.

Il Sindaco segnala minori spese per:
12.800€ per l’auto elettrica (resa), (ma non calcola le spese della vettura nuova);
un risparmio di 70.000€ dalla rinegoziazione del mutuo per l’immobile biblioteca;
50.000€ di riduzione per spese legali “ noi non vogliamo litigare con i cittadini”.

Ci saranno (?) 70.000€ di contributo statale.

DIBATTITO:

Maggioni riconosce che il Bilancio sarebbe un documento “onesto ed oggettivo, anche votabile”, ma mette in evidenza una forte contraddizione tra la parte narrativa del programma così come descritto nel DUP 2020( Parte strategica e Parte Operativa), che presenta una pletora di interventi e di programmi, che non trovano però riscontro nella parte finanziaria: molti dei progetti descritti non hanno alcun accantonamento.
La parte descrittiva, in molti capitoli sembra copiata dal Programma elettorale e non viene concretizzata dalle cifre che la dovrebbero supportare.

Facendo un confronto di massima tra il bilancio del DUP 2020 ed il precedente esercizio ( sindaco Roncoroni ), si nota che il bilancio 2019 ha gestito 13.178.604€ chiudendo con un avanzo di 1.428.000€ di cui solo 251.432 liberi e quindi disponibili, ma il Bilancio per il 2020 si dovrebbe chiudere in pareggio gestendo 12.222.434€

Il Sindaco risponde dicendo che questo é il primo loro esercizio e quindi hanno preferito essere prudenti, e che i progetti più importanti sono in fase di preparazione e non vogliono disvelarli prima del tempo.

Bernardi definisce il Bilancio un progetto conservativo, “ senz’anima”.
Evidenzia come in diversi punti del DUP analitico non ci sono le cifre rispetto alla voce di spesa prevista.
Ad esempio la casetta dell’acqua ad Asnago é prevista nella relazione, ma non vi é alcuna cifra menzionata.

Viene menzionata la valutazione per la variante al PGT , ma non vi é alcun accantonamento per il 2020 né per il 2021.
Si ipotizza l’alienazione degli alloggi ALER , ma nella parte tecnica del documento non vi é traccia.
Si fa riferimento alle “ entrate da COMO Acqua “; ma non ci può essere alcuna entrata.
Si menziona la “ cessione di aree “, ma non c’é alcuna cifra relativa.

Il Sindaco ribadisce il concetto che il vero sviluppo sarà negli anni successivi.

Bernardi contesta la voce in entrata di 500.000€ di oneri per l’edilizia.
Cifra a suo giudizio del tutto irrealistica.
Anche gli introiti dalle multe, per il 2020 sono previsti + 40.000€: troppo ottimistico.

Il Bilancio viene messo ai voti ed approvato con i voti della sola maggioranza.

Per dare la dimensione reale del Bilancio e per cercare di illustrare meglio la complessità del sistema Bilancio, e la suddivisione delle spese per raggruppamenti precodificati, pubblichiamo di seguito il confronto tra Bilancio 2019 e Bilancio 2020 suddivisi per Missione ( es. MISSIONE4: Diritto allo studio ), questa missione comprende sia le spese di manutenzione (delle scuole) che le spese dello scuolabus, ecra, suddivise a loro volta in Programmi e TITOLI.
E’ quindi molto complicato arrivare a riaggregare le singole voci di spesa che non siano raggruppate secondo le impostazioni obbligatorie ministeriali.
Restiamo comunque disponibili a rispondere a specifiche richieste.

BILANCIO DUP 2020 E CONFRONTO COL 2019
In rosso il totale per Missione, in nero un di cui per una più specifica spesa

Comune di CERMENATE SPESE per MISSIONI

6 ) ADOZIONE DELLA VARIANTE AL PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO ( PGT) AI SENSI DELL’ART. 13 DELLA L.R. 11 MARZO 2005 N.12 PER L’INSERIMENTO NELLO STRUMENTO URBANISTICO DEL PROGETTO DI PIANO PARTICOLAREGGIATO D’ATTUAZIONE ( P.P.A.) DEL PARCO DEL LURA.

Ha esordito il Sindaco affermando che “ noi siamo dalla parte degli agricoltori” e che dopo una riunione con i tecnici del Parco del Lura le cui risposte non lo hanno affatto convinto sulla libertà degli agricoltori a gestire il proprio terreno a piacimento ha deciso di adeguarsi alla richiesta del presidente degli agricoltori della provincia comasca e di ammettere al Parco solo ed esclusivamente il nastro del Corridoio Ecologico + 1,5 m per parte.

Bernardi evidenzia che , non é affatto vero che il territorio, una volta divenuto Parco sarebbe caricato dai vincoli palesati dal Sindaco.
Prima di tutto perché il territorio di cui si discute é già nell’area provinciale del PGT e quindi sottoposto alle norme già previste dal PGT.
Che già l’amministrazione precedente aveva previsto, come tutti i comuni limitrofi interessati hanno già votato, l’ammissione di questo territorio nel parco.
Inoltre sottolinea che la nuova Politica Agricola europea (PAC) sta impostando una forte svolta ecologica alle politiche del quinquennio 2022 -2027 e che é molto più probabile che un terreno coltivato inserito in un Parco possa godere di un più alto punteggio per l’accesso agli aiuti economici.

Maggioni ribadisce che NON é il parco a dare norme più o meno restrittive all’uso dei territori compresi, ma che é la Regione con la Revisione della Legge quadro sulle aree protette (e tutto il territorio oggetto della decisione vi rientra).
Cita espressamente, leggendo dalla “Relazione tecnica del Parco : pag.17 “ La norma disciplina le attività agricole ammesse senza particolari limitazioni, ma di norma non ammette l’edificazione delle strutture …..”, l’edificazione é già limitata dal PGT.
Ciò nonostante, la norma conclude che “si potrà anche valutare la fattibilità di un intervento (edificativo) in questa zona, pur tuttavia escludendo sempre le aree boscate, di pregio paesaggistico o d’interesse fluviale”.

Detto questo sia Maggioni che Bernardi evidenziano che la battuta “ noi siamo dalla parte degli agricoltori “ non é affatto corretta, che nessuno é contro gli agricoltori, anzi si sta ragionando anche per il loro interesse.
Maggioni propone che si tenga una riunione tra: amministrazione, ente parco ed agricoltori onde sgomberare il campo da queste diverse versioni.

La mozione viene comunque approvata dalla sola maggioranza.
Viene confermata dal Sindaco la disponibilità alla riunione proposta.

Come evidenziato nell’avviso di convocazione , il Consiglio si é tenuto a porte chiuse in seguito all’ordinanza regionale per il contenimento epidemiologico del CD CORONA Virus.

Ma é stato messo in opera un collegamento audio e video via streaming : più di 50 persone si sono collegate; ma il max possibile , era di 50.

NdR . il resoconto di cui sopra è stato redatto sulla base degli appunti dei consiglieri di Cermenate per Tutti.
Ci scusiamo per eventuali omissioni ed errori.
Saremo grati ai lettori ed agli altri componenti il Consiglio se volessero intervenire per eventuali correzioni.
Ricordiamo a tutti i lettori che i verbali del Consiglio saranno pubblicati nel sito del comune.
Grazie per l’attenzione.

Siamo socievoli: interagisci con noi sui social

Hai domande o messaggi per noi? Contattaci!